LE MARIPOSAS DI VALDES
Queste sono le Mariposas (Farfalle) dello scultore spagnolo Manolo Valdès fotografate da me ieri mattina sulla riva della Ca’ di Dio. Il giorno prima, giovedì 28, erano state scaricate da uno zatterone e montate sulla riva, sotto una pioggia insistente e soprattutto un vento fortissimo, da un gruppo di trasportatori (credo delle Scalo Fluviale) veramente espertissimi e quasi eroici. Resteranno sulla riva, a quanto capisco dai giornali, fino alla fine di giugno e sono molto apprezzate, fotografate e contemplate oltre che da me anche da molti dei turisti che ormai passano per quella riva quasi deserta fino a una decina d’anni or sono (dove ora si apre una fila ininterrotta di negozi di ricordini e bar-ristoranti con maree di tavolini c’erano un magazzino del ferramenta Righi, un minuscolo tabaccaio, un barbiere proprietario di una pilotina della quale non faceva che parlare, e il ristorante “Al gabbiano” senza plateatico). L’installazione di un’altra opera di Valdès, Las Meninas, in piazzetta di San Marco ha dato origine a molte polemiche, credo giustificate, contro l’uso della città quale vetrina espositiva a pagamento per artisti (la municipalizzata Vela che gestisce queste operazioni sostiene che la galleria dell’artista non ha “pagato” ma solo regalato un’opera al Comune e partecipato alle spese di installazione con 120 mila euro). Io sono, come quasi sempre, d’accordo con Italia Nostra, ma nel caso di questa riva (e di altri posti simili) non mi dispiace per niente che ogni tanto (di solito in occasionre di una Biennale) vi vengano esposte opere di grandi dimensioni come le Farfalle. Era già stato fatto negli anni precedenti e sempre con soddisfazione anche dei residenti, che potevano apprezzare un po’ di bellezza aggiuntiva a quella del nostro meraviglioso Bacino. Altra cosa è invece la piazza San Marco, dove certo si rischierebbe di degradare l’architettura pubblica a ennesima fonte di guadagno, facendo pagare i galleristi un po’ come si sta facendo con le facciate di chiese e palazzi in restauro per la pubblicità commerciale. Qui sotto inserisco l’articolo della Nuova Venezia con la foto delle Meninas sulla Piazzetta.
Assolutamente d’accordo!