SULL’INTEGRAZIONE SIAMO UN PO’ INDIETRINO
Riporto qui un articolo comparso sulla Nuova Venezia di oggi. Il Servizio Sanitario Veneto ha distribuito gratuitamente nelle scuole elementari un diario scolastico. Ottima iniziativa, ed è anche fatto piuttosto bene, a quanto sembra. Ma ha una pecca non da poco. Tutti i personaggi delle storie raccontate sono bianchi. Non c’e un dottore di colore, ma neppure un alunno o un’alunna. Peccato, perché quei diari accompagnano i bambini giorno per giorno e sono molto importanti per la loro formazione. Una madre di Mestre ha commentato così: “Nella classe di mio figlio ci sono solo due bambini di genitori italiani, il resto sono pakistani, bengalesi, georgiani, africani. Non credo cio sia stata malafede, ma superficialità sì”. Direi che la signora è stata anche troppo gentile!