ALMENO DUE EDIFICI CHE NON SARANNO ALBERGHI
La Nuova Venezia di oggi annuncia che è stato perfezionato il contratto d’acquisto di un grande edificio a Cannaregio (circa 2.500 metri quadri) da parte dello scultore e pittore anglese (di orgine indiana) Anish Kapoor che intende farne la sede di una Scuola d’Arte, con annessi atelier di lavoro e sale espositive. L’immobile, nella zona del Ghetto, si trova a poca distanza da Palazzo Manfrin, acquistato due anni or sono dallo stesso Kapoor come sede della Fondazione Kapoor che diventerà un “centro culturale permanente per lo studio e l’esposizione di opere d’arte.” Dunque qualche buona notizia si affaccia ogni tanto. Forse il destino di Venezia è ancora in bilico, tra diventare meta di un distruttivo turismo di massa e sede di iniziative di alto livello culturale e scientifico, se i veneziani sapranno eleggere un’amministrazione degna della storia della città. (Immagine dalla Nuova Venezia: l’edificio acquistato da Kapoor).
