BRUGNARO TRAVISA ANCORA LA REALTA’
Segnalo ancora un’intervista del sindaco Brugnaro nella quale egli presenta la sua azione in una luce del tutto deformante. Mentre da molti mesi la sua amministrazione potrebbe (unica in Italia) intervenire a limitare le locazioni turistiche, ma si guarda bene dal farlo, ora dichiara al Quotidiano Nazionale: “Non vogliamo che la città e la laguna siano luoghi per turisti. Non lo consentiremo”, e presenta la sua “idea” di limitare (in futuro) gli affitti turistici a 120 giorni all’anno (senza dire che in molte città del mondo quel limite esiste già ed è posto tra 60 e 90 giorni). Inoltre, non esclude che si possa andare oltre quel limite: basterà “iscriversi all’apposito regolamento emanato dal Consiglio comunale”, e chi vorrà trasgredire dovrà sapere “che avrà la Polizia locale e la Guardia di finanza alla porta. A controllare”. Se questa è la ricetta per far ritornare i residenti, sembra che siamo ben lontani dalla proclamata “ottica del bene comune per preservare gli equilibri della città”.