ANCORA DURI COLPI PER LA NOSTRA CITTA’
Dispiace doverlo notare, ma quasi ogni giorno si accelera la corsa di Venezia verso un destino, voluto dalla politica locale e nazionale, di parco turistico senza più vita autonoma. Due le tristi notizie di oggi, riferite in due articoli della Nuova Venezia che riporto qui sotto: ancora alberghi in costruzione in pieno centro storico, in una delle poche aree rimaste disponibili (e un tempo promesse alla residenzialità), e una riunione del Comitatone per Venezia, prevista l’11 dicembre, nella quale si sanciranno la presenza delle grandi navi da crociera (a Marghera o all’avamporto Duferco, poco importa) e l’istituzione di un’Autorità per la laguna alle dipendenze non del Ministero dell’Ambiente o della Cultura ma di quello delle Infrastrutture. Dalla politica locale e nazionale non esce una parola sulla gestione del turismo di massa o sull’incoraggiamnto di forme di economia non legate al turismo.
Il giro lungo di Checco Canal
Un veneziano all’estero: andata, soggiorno e ritorno.
Compratelo qui o leggetelo qui con molte più illustrazioni.
Leggete qui una recensione sul “Gazzettino” di Venezia