BRUGNARO POPULISTA CREDE SOLO NEL TURISMO
Inesorabilmente arretrato, legato a un’immagine otto e novecentesca dell’economia come fondata sull’industria pesante e sul turismo, il sindaco Brugnaro si è mostrato in tutta la sua superficialità e assenza di pensiero in un intervento su Domenica in, assecondato dalla mestrina Mara Venier che sembrava ammaliata. Nella prima domenica di sole dopo l’inizio della fase due, in piena piazza Sam Marco, Brugnaro non ha fatto che invocare le ripresa del turismo di massa al più presto. I primi gruppetti di turisti ricomparsi nelle calli, che a me, nel mio post di ieri, erano sembrati i preoccupanti segnali di un ritorno all’antico, erano stati balsamo e delizia per lui. E’ arrivato perfino a rallegrarsi che ci fossero anche degli stranieri, riusciti a eludere le sorveglianza alla frontiera.
Anziché presentare lungimiranti piani di riconversione dell’economia cittadina Brugnaro non fa che incoraggiare il turismo di massa. Economie alternative, incentivi alle startup, aziende del futuro, ricerca scientifica e tecnologica sono forse cose troppo complicate per chi può far soldi vendendo ricordini e posti letto. Il futuro, mi pare che lo abbia già detto esplicitamente, non è a Venezia, è a Mestre. E anche a Mestre ormai si parla soprattutto di nuovi alberghi e nuovi bnb. Chi è proprietario di una casa si attrezzi. Chi non lo è si prepari a mandare i figli a lavorare come stagionali per Alilaguna, per i lancioni, per i bar e le paninoteche. Sarà questa secondo Brugnaro l’economia della Venezia di domani.
Per fortuna non tutti ci cascano. Riporto qui sotto uno dei tanti commenti di veneziani inorriditi di fronte a quell’atteggiamento. L’autore si chiama Giulio Filippi e il commento è sulla pagina fb di Domenica in:
Stiamo/stanno perdendo un’occasione epocale….il virus ci aveva consegnato le chiavi per rivedere finalmente il modo di amministrare una città fragile e unica come Venezia….da vuota, abbiamo potuto vedere come avrebbe potuto essere, a misura di turista consapevole e di cittadini responsabili del valore di quello che hanno per le mani…invece….dichiarazioni del sindaco: via il turismo pezzente, poi fa un nuovo molo per i lancioni che lo portano, autorizza l’ennesimo albergo a scapito di servizi essenziali per i cittadini, dichiara che visto che lo stato non gli da i soldi, farà fare lui i soldi a Venezia ( e qui ho già i brividi….) perchè lui è bravo a fare i schei, intervistano commercianti che si lamentano che ci sono turisti, ma sono regionali quindi non portano abbastanza schei…temo che fra 2 mesi sarà tutto come prima…povera Venezia....
Cliccare qui per il video completo dell’intervista a Brugnaro (1 minuto e 40 secondi).
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