MA QUESTO MOSE FUNZIONERA’?
Acqua alta anche oggi. Intanto un articolo sulla Nuova Venezia suggerisce alcune semplici considerazioni sul progetto Mose. Si doveva fare una dimostrazione mediatica a Malamocco il 4 novembre, anniversario dell’alluvione del 1966, e si è dovuto cancellarla perché troppi indizi mostravano che avrebbe potuto non funzionare, creando un grosso problema d’immagine. Adesso si scopre che anche le paratoie di Treporti sono affette da problemi: hanno iniziato a mostrare un preoccupante tremolio quando si è cominciato a iniettare acqua nelle tubature per farle rientrare a posto. Ferma tutto, occorre controllare! Nel corso dell’articolo il giornale menziona, quasi en passant, che per riparare le cerniere appena installate si sono spesi cento milioni, come se si trattasse di cento euro. Quelle di Treporti hanno problemi perché sono ferme sott’acqua da sei anni: “ossidazione, corrosione delle cerniere, detriti e umidità nei corridoi dei cassoni sott’acqua”. Dopo soli sei anni? Ma com’è possibile che i progettisti (e i loro sostenitori) non abbiano previsto dei fattori così ovvi? E adesso, con una previsione di spesa proprio di cento milioni l’anno per la manutenzione, come farà il Paese a pagarsi questo inutile a anzi dannoso marchingegno?